BUONA MACCHINA

Ma veramente la Fiat voleva fare un'altra Punto? La tecnologia si può sempre migliorare, quando serve bisogna farlo, ma se non servisse? Sto guardando le carrozzerie delle auto dello stesso segmento B di Punto, sono veramente innovative o solo copiature con le necessarie modifiche per non subire cause legali? A me sembra di vedere dei "timbri" modificati in qualcosa rispetto alla nostra. Per quanto riguarda i motori mi sembra non ne manchino, per la Punto, dai risparmiosi ai potenti. Le dotazioni mi sembrano buone, e il prezzo buono. La Fiat dovrebbe credere di più nei suoi modelli; secondo me i nuovi modelli a raffica solo aumentano i costi di produzione, ma forse non le caratteristiche essenziali, bisognerebbe crederci e pubblicizzare la linea italiana e i motori italiani, del resto venduti anche ad altri costruttori, e tenere sulla corda i progettisti per la necessaria innovazione appena si può, per essere prontamente davanti al mercato.
Ciao, in alto i cuori

Claudio49 ha scritto:Ma veramente la Fiat voleva fare un'altra Punto? La tecnologia si può sempre migliorare, quando serve bisogna farlo, ma se non servisse? Sto guardando le carrozzerie delle auto dello stesso segmento B di Punto, sono veramente innovative o solo copiature con le necessarie modifiche per non subire cause legali? A me sembra di vedere dei "timbri" modificati in qualcosa rispetto alla nostra. Per quanto riguarda i motori mi sembra non ne manchino, per la Punto, dai risparmiosi ai potenti. Le dotazioni mi sembrano buone, e il prezzo buono. La Fiat dovrebbe credere di più nei suoi modelli; secondo me i nuovi modelli a raffica solo aumentano i costi di produzione, ma forse non le caratteristiche essenziali, bisognerebbe crederci e pubblicizzare la linea italiana e i motori italiani, del resto venduti anche ad altri costruttori, e tenere sulla corda i progettisti per la necessaria innovazione appena si può, per essere prontamente davanti al mercato.
Ciao, in alto i cuori

Concordo in pieno!

Stra quoto. Quando la Fiat presentò la Grande Punto - modello 199- , investì molto nella campagna pubblicitaria, come scordarsi la prima colta che vidi lo spot della Grande Punto che sfrecciava , rossa , con "Senza Parole " di Vasco Rossi a pieno volume , campagna di grandissimo impatto , che metteva in risalto la linea sportiva e senza eguali di Giugiaro , da subito la Punto si svecchiò! se infatti la sia pur ottima 188 ( Punto II ) era considerata una macchina da persone più, postae e mature , la Grande Punto cercava il consenso dei giovani che erano indirizzati su Polo, 206 e la Vecchia Ibiza ( by W. De Silva ). Ma a quei tempi dietro al marketing FIAT c'era Lapo Elkann, davvero formidabile nel suo campo.
Quando uscì la nostra EVO invece i tempi erano cambiati, e la FIAT ha permesso ai giornali di criticarla dal punto di vista estetico, cercando poi di rimediare sugli ottimi interni ( ad oggi insuperati come ad esempio il pannello porta, di livello , tipo segmento c ) .
Comunque è universalmente apprezzata , certo non vanta un'immagine come la 500, e per la quale la Fiat potrebbe intervenire , pubblicizzando di più le versioni dotate di Skydome ( la ford non ce l'ha) ( neanche la vw), oppure ad esempio la possibilità di avere l'ambient light,il blue thoot.
Forza Punto !!!
ciao dovrebbe

Claudio49 ha scritto:Ma veramente la Fiat voleva fare un'altra Punto? La tecnologia si può sempre migliorare, quando serve bisogna farlo, ma se non servisse? Sto guardando le carrozzerie delle auto dello stesso segmento B di Punto, sono veramente innovative o solo copiature con le necessarie modifiche per non subire cause legali? A me sembra di vedere dei "timbri" modificati in qualcosa rispetto alla nostra. Per quanto riguarda i motori mi sembra non ne manchino, per la Punto, dai risparmiosi ai potenti. Le dotazioni mi sembrano buone, e il prezzo buono. La Fiat dovrebbe credere di più nei suoi modelli; secondo me i nuovi modelli a raffica solo aumentano i costi di produzione, ma forse non le caratteristiche essenziali, bisognerebbe crederci e pubblicizzare la linea italiana e i motori italiani, del resto venduti anche ad altri costruttori, e tenere sulla corda i progettisti per la necessaria innovazione appena si può, per essere prontamente davanti al mercato.
Ciao, in alto i cuori

Putroppo oggi le motorizzazioni non sono le migliori disponibili.